Lavaggio automatico in alta pressione per piastre filtropressa on-site
Nota sulla riservatezza
Riteniamo fermamente che una collaborazione, specialmente quando si tratta della progettazione di una macchina innovativa, debba poggiare su tre pilastri fondamentali: competenza, riservatezza e impegno. Nel mostrarvi i nostri principali lavori di progettazione meccanica, siamo attenti a condividere solo immagini che illustrano la natura del lavoro svolto, senza violare la riservatezza delle Aziende né le soluzioni sviluppate per loro.
Descrizione del progetto
E' stata richiesta la progettazione di un sistema completamente automatico per il lavaggio, in alta pressione, di piastre filtropressa on-siteElenco attività svolte
- Analisi preliminare ciclo di lavaggio
- Analisi ed ottimizzazione interfaccia dei diversi modelli di filtropressa prodotti
- Progettazione della cimematica del carro portaugelli
- Dimensionamento gruppo di pressurizzazione
- Ottimizzazione impatto del getto di lavaggiol'ottimizzazione del gruppo ugelli
- Progettazione struttura portante
- Progettazione carro portaugelli
- Predisposizione piping flessibile per alta pressione settore alimentare
- Predisposizione passaggi cavo
- Progettazione di ciascun componente
- Definizione di ciascun componente di commercio
- Ottimizzazione e standardizzazione componenti
- Ottimizzazione scalabilità della struttura e del carro portaugelli
- Predisposizione tavole di officina (tavole con quote e tolleranze, cicli di lavorazione, sovrammetallo ecc)
- Predisposizione Distinta base e lista acquisti
Descrizione attività svolte
Per questo progetto abbiamo eseguito lo sviluppo funzionale, la progettazione esecutiva e la produzione dei documenti di officina per la realizzazione e l'assemblaggio del sistema completamente automatico per il lavaggio, in alta pressione, delle piastre filtropressa. Le soluzioni costruttive su cui è stato sviluppato il progetto, hanno tenuto conto della richiesta di sviluppare un sistema in grado di poter essere installato, e con un funzionamento compatibile, sui principali modelli di filtropressa prodotti dal Cliente.
Individuato il regime di funzionamento, in termini di pressione e portata di lavaggio, si è proceduto mediante uno sviluppo per sottogruppi concepito su logiche di intercambiabilità e scalabilità.
Il ciclo di lavaggio implementato prevede che il carro portaugelli, spostandosi in maniera del tutto automatico longitudinalmente la filtropressa, in cooperazione con in carrello per la movimentazione e scuotimento delle piastre, individuata la posizione di lavaggio, attivata la pompa di alta pressione, esegue delle movimentazioni verticale degli ugelli di lavaggio/asciugatura.
Principali sfide affrontate
Particolare attenzione è stata necessaria per la definizione ed il dimensionamento delle operazioni di lavaggio. Mediante delle metodologie, che abbiamo sviluappto, di analisi dell'efficienza del lavaggio è stato possibile individuare, dimensionare e ottimizzare gli ugelli in modo da poter eseguire un lavaggio soddisfacente anche della porzione affacciata dei condotti di distribuzione delle piastre.
La sfida più impegnativa è stata individuare soluzioni costruttive in grado di soddisfare le specifiche richieste, spesso contrastanti. Siamo riusciti a sviluppare un sistema di lavaggio completamente automatico, modulare e facilmente riconfigurabile sulla base della geometria dei condotti di distribuzione delle piastre, delle dimensioni e del loro numero e della pressione di lavaggio.
Principali ambiti coinvolti Macchine speciali Lavaggio automatico Lavaggio alta pressione |
L'Ing. Paolo DI CLAUDIO nel 2008 si diploma con il titolo di "Dottore di Ricerca in Ingegneria Meccanica - Progettazione Meccanica" presso l'Università degli Studi dell'Aquila con la tesi di Dottorato: “Sullo studio dei fenomeni termomeccanici che avvengono durante la trasformazione delle SMA” relatore: Prof. Ing. Antonio DE PAULISDurante gli anni del corso di Dottorato approfondisce temi adiacenti la progettazione meccanica, quali: metodi ed approcci in progetti di Ricerca e sviluppo, modelli matematici di calcolo degli stati tensionali, modellazione avanzata mediante il Metodo agli Elementi Finiti, progettazione pneumatica, materiali compositi, Analisi FEM di materiali compositi, Analisi NON LINEARE di materiali compositi mediante metodologie FEM, Sviluppo di algoritimi per l'analisi FEM, Ricerca e Sviluppo di prodotto.Nel 2004 si Laurea in Ingegneria Meccanica presso l'Università degli Studi dell'Aquila con la tesi "Sviluppo di un robot Master-Slave per l'inserimento di cateteri con feedback di forza"Tra Ottobre del 2002 e giugno 2003 sviluppa il progetto di tesi di laurea presso lo Shibaura Institute of Techonlogy di Tokyo, Relatore Prof. Eng. Takashi KOMEDA. Nel 2004 vince il concorso per il Dottorato di Ricerca XX-Ciclo presso L'Università dell'Aquila.